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La Danzaterapia, un articolo interessante.

LA DANZA-MOVIMENTO-TERAPIA della Dott.ssa Monica Barassi

 

Mentre facevo una ricerca su internet mi sono imbattuta in questo articolo pubblicato su benessere.com, l'ho trovato interessante e ho pensato di condividerlo, in qunto descrive piuttosto bene la valenza della Danzaterapia e quale aiuto possa dare a coloro i quali scelgano di provarla anche solo per coltivare il proprio ben-essere.

Buona Lettura

Linda Rosaria Faggiano

A partire dalla definizione di “Salute” proposta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che la intende come uno “stato di benessere fisico, psicologico e sociale, non caratterizzato dalla semplice assenza di malattia, ma dall’equilibrio delle diverse componenti dell’individuo stesso” è possibile affermare che la DanzaMovimentoTerapia, coinvolgendo l’individuo nella sua globalità, possa interagire su questi diversi piani e ristabilirne un armonico equilibrio.

L’American Dance Therapy Association definisce nel 1974 la DanzaMovimentoTerapia come l’uso psicoterapeutico del movimento quale processo che favorisce l’integrazione emotiva e fisica della persona. Tale attività si rivolge a bambini, adulti e anziani, non ci sono limiti di età né di condizioni fisiche. Il percorso può essere sia individuale che di gruppo.  
A cosa serve la DanzaMovimentoTerapia? Il movimento permette di entrare in contatto significativo con quella parte dell’individuo non descrivibile a parole ma ricca, conoscibile, comprensibile, diversamente esprimibile. Il corpo e la psiche sono indissolubilmente connessi tanto che un blocco emotivo si può manifestare fisicamente (tensione muscolare, eruzioni cutanee, dolori, problemi a relazionarsi con alcune parti fisiche, ecc) ed una trauma fisico può influire sulla tranquillità psicologica (fratture che fanno sentire instabili o fragili, operazioni complicate il cui ricordo continua a dare angoscia, violenze subite che non permettono di vivere serenamente le relazioni, ecc). 
La memoria somatica è molto antica e sconosciuta alla parte razionale. I momenti gioiosi e dolorosi sono registrati nel corpo dell’individuo. La DanzaMovimentoTerapia dà voce a quelle parti che non sono in grado di esprimersi attraverso la parola, aprendo la strada a nuovi modi di muoversi e quindi di percepire ed essere. È un percorso di conoscenza di sé e può essere intrapreso: per un desiderio di maggiore consapevolezza corporea (postura, coordinazione, mobilizzazione, limiti e risorse, ecc), come sostegno e rinforzo per momenti difficili e delicati e per migliorare le relazioni con gli altri e con il mondo circostante. 
La DanzaMovimentoTerapia viene applicata in molteplici campi tra cui: problemi di ansia e disturbi correlati; depressione; disturbi dell’infanzia; assistenza alla gravidanza e post parto; problematiche di tipo psichiatrico; disturbi alimentari; pazienti ospedalizzati; problemi psicosomatici; dipendenza da sostanze; casi di violenze ed abusi; ecc.

La pratica si svolge in tre fasi: 

1) Riscaldamento: contattare il corpo 
2) Svolgimento: sviluppo delle tematiche (fisiche/psichiche) portate dal o dai pazienti 
3) Chiusura: rielaborazione 
L’incontro, individuale o di gruppo, si può suddividere in tre fasi principali: il movimento, in alcuni momenti, è guidato dal terapeuta mentre in altri è libero. Si parte sempre dal ‘qui ed ora’ e cioè dal corpo, come lo si sente, quali sono i disagi e le difficoltà (tensioni, dolori, ecc) e quali i bisogni (sgranchirsi, stirarsi, rimanere a terra sdraiati, saltare, battere, ecc). In questo modo, senza giudizio e senza aspettative, il corpo viene ricontattato, portando alla consapevolezza ciò che si sente per poi iniziare a prendercene cura. Possono essere utilizzati: musica; supporti artistici; oggetti che facilitano la percezione di movimenti o l’espressione di essi. L’obiettivo è quello di creare un ambiente favorevole dove sia possibile dare forma corporea a contenuti emotivi, elaborare modi espressivi e forme simboliche rappresentative dei vissuti.

È importante sottolineare come la DanzaMovimentoTerapia possa essere una “Terapia” a tutti gli effetti, ma possa anche semplicemente rappresentare una metodologia che offre uno spazio di benessere, di relax e anche di divertimento. Parimenti è fondamentale essere a conoscenza che non è assolutamente necessario saper ballare per intraprendere questo percorso. Naturalmente il movimento è parte integrante della metodologia, ma ognuno può partecipare con la propria soggettività che viene accolta come risorsa e mai giudicata. Non vi sono faticose tecniche o particolari “passi” da apprendere; il movimento nasce dal profondo “sentire” di ogni partecipante. Con tale pratica si sciolgono le tensioni muscolari, si armonizza il corpo, si rasserena la mente e si raggiunge un piacevole stato di “rilassamento dinamico”, inducente “piacevoli stati di benessere”. Infine, l’utilizzo della musica è giustificato poiché può servire da “contenitore sonoro” e facilitare il movimento, in alcuni momenti serve a risvegliare le energie, in altri è utile per rilassare e sciogliere le tensioni.

Attività

Per afferrire ai percorsi individuali e di gruppo sono previsti un colloquio conoscitivo e una prima prova, che offro gratuitamente,
affinché insieme si possa valutare se i percorsi da me proposti possano essere realmente efficaci per la persona interessata.


L'Arteterapia e la Danzaterapia sono tecniche a mediazione non verbale, alle quali si possono rivolgere bambini e ragazzi, adulti e anziani, anche con difficoltà o disagio. Entrambe si pongono l'obiettivo di promuovere il benessere personale.
L'Arteterapia si serve del linguaggio simbolico dell’arte per promuovere la crescita e la trasformazione del sé. Il “fare creativo”, consente di entrare in contatto con i propri vissuti emotivi, dandogli forma e colore. L’Arteterapia può essere considerata come un ottimo strumento di introspezione che permette, non solo di esprimere la propria esperienza interna, ma anche di riconoscerla e comprenderla.
La Danzaterapia utilizza il corpo, la musica, immagini e materiali per dare forma alla propria esperienza interiore ed emotiva, divenirne consapevoli e trasformarla. Partendo dal corpo e dalle sue possibilità, emerge una danza libera, che consente di riscoprire le proprie risorse


Chi Sono

Mi chiamo Linda Rosaria Faggiano, sono un Arteterapeuta Clinica e Danzaterapeuta Clinica, formata presso la scuola Lyceum di Milano. Ho inoltre una formazione in Mindfluness Psicosomatica, protocollo Gaia Benessere Globale. Iscritta ad APIArT, certificata nella professione, in conformità alla norma tecnica UNI 11592. Leggi »

Dove ricevo

Studio di Arte terapia e Danzaterapia
Via Munari, 14 a Modena